10 Aprile 2019

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Mastite e riduzione dei farmaci: nuovi approcci al problema

5-7 Aprile 2019. Noci (Ba). Mostra Centro Sud

La Mostra Bovina Interregionale del Centro Sud Italia in programma a Noci (Bari) nel fine settimana da venerdì 5 a domenica 7 aprile si è aperta con interessante convegno organizzato da A.I.A. e Ara pugliese su “Mastite e riduzione dei farmaci: nuovi approcci al problema” e con la Gara degli studenti Itas

L’apertura della “tre giorni” di manifestazioni zootecniche al Foro boario di Noci, in provincia di Bari, in programma da venerdì 5 a domenica 7 aprile 2019 è stata all’insegna del benessere animale e della formazione verso gli allevatori, soprattutto giovani.

Nell’ambito della Mostra Bovina Interregionale del Sud Italia, infatti, il Convegno della serata di venerdì 5 è stato dedicato al tema “Mastite e riduzione dei farmaci: nuovi approcci al problema “, organizzato dall’Associazione Italiana Allevatori-A.I.A. e da Ara Puglia.

Moderato dal vicepresidente A.I.A. Claudio Destro, con le conclusioni del presidente dell’Associazione Regionale Allevatori pugliese Pietro Laterza, il Convegno si è articolato sulle relazioni del medico veterinario Giuliano Pisoni, del direttore tecnico A.I.A. Riccardo Negrini, di Marzia Albenzio (Dipartimento Safe-Università degli Studi di Foggia) e di Daniele Giaccone (Laboratorio Analisi Ara Piemonte).

“Dalla sanità della mammella – ha affermato tra l’altro il vicepresidente A.I.A. Claudio Destro – come è noto dipendono una serie di fattori che incidono sul benessere generale delle bovine in produzione lattiera e quindi sulla qualità del latte stesso, con pesanti ripercussioni sulla redditività dell’azienda. In questa fase in cui la nostra zootecnia si deve caratterizzare sempre più per prodotti di eccellenza, garantiti e ‘distintivi’ non va sottovalutato nessun segnale che incide sul benessere animale”.

Gli allevatori, è stato sottolineato negli altri interventi, si devono preparare per tempo in vista delle prossime sfide che vedranno in campo il tema dell’asciutta selettiva nelle bovine da latte e una sempre maggior attenzione al benessere animale ed alla sostenibilità dell’allevamento bovino.

L’importanza dei dati dei controlli funzionali, le sinergie con il progetto “LEO” di creazione di una piattaforma digitale unica per favorire la condivisione delle informazioni in zootecnia è un altro elemento fondante, che vede impegnato il Sistema allevatoriale in collaborazione con partner  di rilievo.

La gara di valutazione tra studenti Itas, impegnati con le razze da latte Frisona e Bruna – che ha aperto la giornata – ha visto primeggiare l’Itas “Dell’Erba” di Castellana Grotte sul “Caramia Gigante” di Locorotondo: Anche in Puglia, quindi, l’interesse dei giovani ad impegnarsi in zootecnia cresce e può dare buoni frutti.

Conclusa positivamente, dunque, la manifestazione Interregionale Bovina di Noci: 150 capi e 50 allevatori provenienti da Puglia, Basilicata e Sicilia hanno dato luogo sicuramente alla migliore Mostra degli ultimi anni, con una eccellente qualità degli animali che hanno sfilato nel ring. Le campionesse: per la razza Frisona Posal Sanchez Marbella  da Lavello (Potenza) e per la razza Bruna Terranuova Bea  da Gioia del Colle (Bari). Grande partecipazione di pubblico nella “tre giorni” di Mostra e, soprattutto, sala convegni piena nei due momenti di approfondimento tecnico: il primo organizzato da A.I.A. e Ara Puglia sull’asciutta selettiva, ed il secondo su alimentazione e qualità del latte organizzato da Ara Puglia e Cooperativa latte munto in Puglia nel quale sono state messe in evidenza le corrette pratiche da mettere in campo in azienda e nelle stalle per avere un latte con le caratteristiche di qualità oggi richieste dal consumatore. Soddisfatto il presidente dell’Ara pugliese Pietro Laterza che ha già proiettato l’Associazione al prossimo importante appuntamento di Agrilevante  previsto a Bari il prossimo mese di ottobre.