Descrizione del parametro: La determinazione delle cellule somatiche differenziali (DSCC) sono utili per lo screening della mastite a partire da campioni di latte e rappresenta la proporzione combinata di 2 tipi di cellule del latte: Linfociti e Neutrofili (PMN).
La proporzione di macrofagi è calcolata sottraendo DSCC dal 100%. In un quarto sano la maggior parte dei leucociti è rappresentata da linfociti (70%), seguita da macrofagi (20%) e pochi PMN (10%).
In presenza di un’infezione mammaria, le cellule somatiche passano attivamente dal sangue al latte dove aumentano di numero, cambiando le loro proporzioni. Infatti, al crescere della gravità della malattia (da infiammazione a mastite subclinica o a mastite clinica) il numero di cellule aumenta progressivamente con un altrettanto progressivo aumento dei PMN (fino a 70-80%) e una corrispondente diminuzione dei linfociti (fino a 5-10%). Il conteggio differenziale delle cellule somatiche (DSCC), che permette una caratterizzazione più dettagliata della sanità della mammella, aumenta l’accuratezza analitica di un valore a basso contenuto di cellule somatiche.
Possibili Applicazioni: Il DSCC combinato con il valore totale delle cellule somatiche (SCC) diventa uno strumento utilizzabile per il monitoraggio del benessere animale, per valutare lo stato di salute dell’animale, per una diagnosi del rischio di mastite.
Metodo di analisi: Strumenti fluoro-opto-elettronici a tecnologia FT-IR di vecchia e nuova generazione, quali ad esempio: Fossomatic 7, Fossomatic 7DC, CombiFoss 7.
Unità di misura: percentuale (%).