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Enterite neonatale del vitello

Descrizione del parametro: In tutto il mondo, la diarrea neonatale è una delle principali cause di perdite economiche sia negli allevamenti da latte che in quelli da carne. La diarrea neonatale può riconoscere molteplici cause identificandosi pertanto come una sindrome ad eziologia multifattoriale di difficile identificazione con la sola visita clinica.

Possibili Applicazioni: La diagnosi di enterite neonatale del vitello è utile per svolgere assistenza tecnica e veterinaria e monitorare il benessere animale.

Metodo di analisi: 

  • Primo approccio diagnostico – Score fecale: che prevede l’attribuzione dei seguenti punteggi: score 0 è attribuito a feci normali; score 1 per indicare feci semi-normali o pastose simili, per consistenza, allo yogurt; score 2 per feci non formate ma che, tuttavia, restano sulla lettiera. score 3 da attribuire a feci acquose che passano attraverso il materiale della lettiera. Lo score fecale aiuta a suggerire i possibili interventi terapeutici da adottare.
  • Secondo approccio diagnostico – diagnosi eziologica:
CAMPIONETampone rettale senza terreno di trasportoTampone rettale con terreno di trasportoTampone rettale con terreno di trasporto antibiotatoMateriale fecale prelevato dall’ampolla rettale
MODALITÀ DI PRELIEVOInserire il tampone sterile nell’orifizio anale e ruotare. Una volta estratto inserire subito il tampone nel contenitore di protezione, evitando contaminazioni secondarieInserire il tampone sterile nell’orifizio anale e ruotare. Una volta estratto inserire subito nel contenitore di protezione evitando contaminazioni secondarie.Inserire il tampone sterile nell’orifizio anale e ruotare. Una volta estratto inserire subito nel contenitore di protezione evitando contaminazioni secondarie.Utilizzando i guanti monouso, prelevare un quantitativo di circa 10 gr di feci dall’ampolla rettale e trasferirle in un contenitore sterile
TEMPERATURA E TEMPI DI TRASPORTOConservare a temperatura di refrigerazione (+4°C) Inviare al laboratorio entro 6 ore dal prelievo.Conservare a temperatura di refrigerazione (+4°C) Inviare al laboratorio entro 24 ore dal prelievo.Conservare a temperatura di refrigerazione (+4°C) Inviare al laboratorio entro 2 ore dal prelievo.Conservare a temperatura di refrigerazione (+4°C) Inviare al laboratorio entro 6 ore dal prelievo
TEST DI LABORATORIOEsame batteriologicoIsolamento viralePCR o RT PCRELISA antigeneEsame batteriologicoIsolamento viraleEsame batteriologicoIsolamento viralePCR o RT PCRELISA antigeneEsame coprologicoMicroscopia elettronica
PATOGENI TARGETAgenti infettivi viraliAgenti infettivi battericiAgenti infettivi battericiAgenti infettivi viraliAgenti infettivi virali Agenti infettivi batterici Parassiti

Unità di misura: valutazione qualitativa: positivo/negativo/dubbio/vaccinato.