Descrizione del parametro: Definizione di metodi analitici multi-classe per la determinazione quali-quantitativi di residui di antibiotici nel latte.
Possibili Applicazioni: Il rilevamento di residui di antibiotici nel latte è utile e può essere utilizzato per il monitoraggio del benessere animale, per migliorare le produzioni lattiero-casearie.
Metodo di analisi:
- Analizzare i campioni entro 24 h dal prelievo.
- Avviare uno screening qualitativo di tipo microbiologico per la ricerca delle sostanze inibenti basato sull’utilizzo di kit commerciali contenenti Bacillus stearothermophilus varietà calidolactis (Geobacillus stearothermophilus)
- In caso di sospetta positività il campione viene nuovamente analizzato con un metodo di conferma che consente la ricerca di 11 classi di antibiotici permessi nel latte (n=73) (i.e. sostanze previste dal Regolamento (UE) N. 37/2010 della Commissione che ne stabilisce i Limiti Massimi di Residui). Le molecole prese in esame appartengono alle seguenti 11 classi: Amfenicoli, Beta-lattamici (penicilline), Beta-lattamici (cefalosporine), Chinolonici, Diamminopirimidine, Lincosamidi, Macrolidi Pleuromutiline, Rifamicine, Sulfamidici, Tetracicline
Unità di misura: valutazione qualitativa: presenza/assenza.