Origini
La razza autoctona dell’Italia Centrale deriva da un’operazione di incrocio, iniziata negli anni Settanta, tra popolazioni ovine morfologicamente eterogenee presenti sulla dorsale appenninica. Successivamente la razza è stata incrociata con la Bergamasca, l’Ile de France e la Berrichonne du Cher per aumentarne la mole e la produzione di carne.
Caratteristiche
Il vello è bianco , aperto o semiaperto, con testa, parte del collo, basso ventre ed arti nudi. La testa è acorne, non eccessivamente pesante, con profilo rettilineo o leggermente montonino.
Gli arti sono solidi e relativamente lunghi.
La taglia raggiunge nei soggetti adulti maschi e femmine, rispettivamente, valori di altezza al garrese di 77 e 69 cm.
L’allevamento, sia di tipo stanziale che transumante, è presente in medio-alta collina ed in montagna. I greggi hanno una consistenza media di 150 capi.
Attitudine e prodotti
E’ una razza a preminente attitudine alla produzione di carne, che presenta un ottimo rapporto magro/grasso, ottenuta da agnelli leggeri, agnelloni e castrati.
Il latte viene impiegato per la produzione di formaggi tipici quali Pecorino di Fossa e Pecorino Toscano DOP.