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Frisa Valtellinese

Origini

Da tempo conosciuta anche come razza Frontalsaca, dal nome di frontale in Val di Rezzalo, località dell’Alta Valtellina di cui viene considerata originaria (Alpi Centrali).

Sembra che animali con caratteri morfologici ascrivibili al ceppo della Val di Rezzato siano analoghi a quelli raffigurati in fotografie di capre transumanti in Milano nei primi anni del XX secolo.

Caratteristiche

Il mantello è tipicamente nero, ad eccezione di due striature bianche ai lati della testa, del ventre e degli arti.

La testa è leggera, le orecchie portate di lato, obliquamente e in avanti, con sfumature bianche.

Viene allevata secondo sistemi tradizionali che prevedono lunghi periodi di pascolamento semibrado nella stagione favorevole e stabulazione invernale.

Attitudine e prodotti

E’ una popolazione a prevalente attitudine lattifera ma, in considerazione della buona indole materna, dell’elevata gemellarità, del peso vivo alla nascita e dei buoni incrementi ponderali dei capretti, viene anche allevata per la produzione di carne.

Prodotto tipico è il Viulin de càvra de Ciàvena (coscia o spalla salate, aromatizzate e stagionate da due a tre mesi).