Origini

La Grigia Molisana deriva probabilmente dall’incrocio tra tipi genetici antichi locali e soggetti appartenenti ai seguenti Tipi Genetici (TG): Maltese, Garganica e Alpina. È presente in tutto il bioterritorio della regione Molise, in particolare nell’areale compreso tra i comuni di Montefalcone, Acquaviva Colle Croci, S. Felice del Molise, Montemitro e Castelmauro. Il comune in cui vi è una maggiore concentrazione è Montefalcone dove è allevata e selezionata con cura secondo antiche e caratteristiche tradizioni.

Dove è allevata

Attualmente annovera una popolazione di circa 150 capi iscritti al LG presenti in 10 allevamenti.

Caratteristiche

Il mantello è di colore grigio argenteo scuro e chiaro uniforme su tutto il corpo. La testa è generalmente grande, lunga e a volto con profilo frontale leggermente camuso. Le corna, presenti in ambo i sessi, sono divergenti, appiattite lateralmente per lo più di tipo “garganico”; in soggetti di oltre 10 anni raggiungono la lunghezza di 50/60 cm. Si riscontrano anche soggetti acorni. Viene allevata in montagna e in collina con sistema “semibrado”, “brado” e “transumante”; utilizza ottimamente le scarse risorse foraggere della macchia mediterranea. 

Contatti

La popolazione è iscritta al libro Genealogico, istituito nel 1997 dal già Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e gestito dall’Associazione Nazionale della Pastorizia (ASSONAPA), con sede a Roma.

Attitudine e prodotti

Dotata di grandissima rusticità presenta attitudine sia alla produzione di latte che alla produzione di carne.

I prodotti locali di questo tipo genetico autoctono antico sono: la Marzolina, conosciuta anche con i nomi di “Pezza” o “Caciottina”, il formaggio di Capra e la “Ricotta Secca”; essi sono apprezzati da tempo anche al di fuori dei luoghi di produzione e sono inseriti nell’elenco nazionale dei prodotti tradizionali tanto da rappresentare una risorsa per l’economia del bioterritorio interessato.