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Bufala Mediterranea Italiana

Origini

Il bufalo, secondo molti studiosi, è stato introdotto nel meridione d’Italia in epoca longobarda (VI-VII sec.). L’ipotesi più accreditata, però, afferma che l’introduzione in Italia sia avvenuta in età normanna. Verso la fine del X sec., infatti, i Saraceni ed i Mori lo avrebbero introdotto dall’Egitto in Sicilia e, in epoca Sveva, lo avrebbero portato nella Piana del Sele. La prima attestazione della presenza del bufalo in Italia la si trova nei documenti dell’Abbazia di Farfa in provincia di Rieti, tra il XII ed il XIII secolo, in epoca angioina.

Dove è allevata

Attualmente annovera una popolazione di circa 70.000 bufale presenti in 320 allevamenti. Allevata prevalentemente in Campania.

Caratteristiche

La Bufala, rustica e longeva, ha come tratti distintivi la testa armonica ricoperta di peli folti, le corna simmetriche di colore bruno lunghe circa 50 cm con una sezione di base triangolare, il collo poco voluminoso, il petto forte e ampio, il garrese esteso, la groppa armonicamente sviluppata tendente alla forma quadrata, la coda larga alla base, il mantello dal bruno chiaro al marrone bruciato (quasi nero), peli radi lunghi e più abbondanti sugli arti, la pelle di colore grigio scuro e la mammella scura.

Tradizionalmente allevata in pascoli poveri e malsani, attualmente viene allevata in stalle a stabulazione libera o con sistema semi brado.

Attitudine e prodotti

Tradizionalmente impiegata per la produzione della Mozzarella di Bufala Campana DOP, ma anche per la produzione di provola affumicata, ricotta, mascarpone, caciocavallo, stracchino, burro, yogurt e gelato. Più recente l’utilizzo della carne.  

Origins

Different opinions about Buffalo introduction in southern Italy exist: by Longobards (6th-7th c.); or, leading hypothesis, by Saracens and Moors from Egypt through Sicily in Norman age (end of the 10th c.) and later moved to Piana del Sele in Swabian age. The first witness of buffalo presence in Italy is in the documents of Farfa Abbey (12th-13th c., Angevin era).

Peculiarities

Population: about 50000 heads in 290 farms.

Animal have harmonic head, thick hairs, brown horns about 50 cm long with triangular base section, voluminous neck, strong and wide chest, extended withers, harmonic rump, light brown to almost black coat, dark gray skin and dark udder.
Traditionally raised in poor and unhealthy pastures, is currently bred using free housing or semi free-ranging system.

Attitude and products

Milk production for cheese making (mainly Mozzarella di Bufala Campana DOP, in addition other cheeses and even butter and ice cream). Recentlly used even as meat animal.