Origini

I continui passaggi di popoli ed eserciti che hanno attraversato nel corso della storia la Romagna, hanno arricchito di nuovi contributi le popolazioni animali locali. Agli inizi del novecento erano conosciute diverse varietà della razza romagnola, tra queste si affermò quella denominata in dialetto «mora», caratterizzata dall’avere un manto nerastro con tinte più chiare nell’addome.

Caratteristiche

I suini di razza Romagnola sono di taglia grande ed hanno uno scheletro forte; il loro mantello è fulvo fino all’età di circa sei mesi, successivamente diviene nero focato.

La testa è tendente al lungo con orecchie portate in avanti, il muso è lungo e sottile e la sclera pigmentata.

Il tronco è lungo con linea dorso-lombare convessa, le spalle sono piuttosto leggere e le cosce lunghe e poco convesse; gli arti robusti talvolta stangati.

Attitudine e prodotti

La Mora Romagnola è rinomata per la qualità della sua carne che è ricercata per la preparazione di salumi tradizionali. Ottimo il grasso che ha un aroma caratteristico.

Pregiati, tra i salumi della razza, i prosciutti, i salami, i guanciali, le spalle ed il lardo.

Origins

At the beginning of XIX century many kind of Romagnola breeds were known, among these the mora one became predominant, with its  blackish coat and lighter tints in the abdomen.

Peculiarities

Animals are of big size, with   strong heavy skeleton; young pigs up to 6 months have fawn coat. The head tends to be long with ears carried forward, the snout is long and thin and the sclera is pigmented.
The trunk is long with a convex dorso-lumbar line, the shoulders are rather light and the thighs long and slightly convex; sturdy, sometimes stiff limbs.

Attitude and products

Animals produce high quality meat that is used for processing into traditional salamis. Excellent is the fat that has a characteristic aroma. Hams, salami, guanciale, shoulders and lard are very prized.