Origini
Deriva dal ceppo podolico (razze bovine ancestrali delle steppe dell’Europa centro-orientale); giunse in Italia nel IV sec. D.C. a seguito delle invasioni dei popoli dell’Est Europa che si insediarono in Romagna.
Caratteristiche
Il mantello è bianco con sfumature grigie, soprattutto alle occhiaie, al collo, alle cosce, alle orecchie.
Testa distinta, espressiva e leggera, non eccessivamente corta, a profilo rettilineo, dotata di corna leggere non eccessivamente lunghe, a forma di lira nelle femmine, di semiluna nei maschi. Il tronco è particolarmente sviluppato nei diametri trasversi, con evidenza del treno posteriore in cui coscia e natica hanno muscolatura ampia, convessa e ben discesa. Buona capacità di accrescimento unita a rusticità e facilità di parto; tori e vacche raggiungono in età adulta rispettivamente i 6-9 q.li ed i 12-15 q.li.
Attitudine e prodotti
Viene allevata, allo stato brado o semibrado, per la produzione di vitelli la cui carne è oggetto, nelle aree consentite, di certificazione da parte del marchio IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale.