Origini
Le sue origini sono da ricondurre all’incrocio e al successivo meticciamento delle popolazioni autoctone della Sardegna centro-settentrionale (buone produttrici di latte) con tori di razza Bruna Alpina a partire dal XIX secolo. Per cercare di migliorare l’attitudine al lavoro si tentarono anche incroci con altre razze (Marchigiana, Chianina, Maremmana, Romagnola, Piemontese, Simmenthal e Shorthorn) senza però ottenere risultati utili. Le buoni doti di rusticità e produttività consentirono la diffusione di questa razza in zone particolarmente svantaggiate quali l’Africa settentrionale, la Corsica e la Maremma.
Caratteristiche
Di taglia media è relegata nelle aree collinari e montane dove l’allevamento di questa razza tende a divenire un’attività sempre più complementare all’allevamento ovino. Il mantello è grigio sorcino di varia tonalità: più scuro nei maschi e più chiaro nelle femmine.
Attitudine e prodotti
Razza a duplice attitudine.